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Regolamento dell’Associazione Volontari del Soccorso di Dogliani

CAPITOLO  I

NORME GENERALI

ART. 1  Richiesta di ammissione nell’Associazione

Può richiedere l’ammissione nell’Associazione Volontari del Soccorso di Dogliani (di seguito nominato Associazione), in qualità di Socio Volontario, qualsiasi cittadino che risponda ai requisiti previsti dallo Statuto Sociale, delle vigenti normative di legge e che possieda attitudini psicofisiche idonee all’espletamento dei Servizi svolti dall’Associazione.

Per ottenere l’iscrizione a Socio, occorre avere compiuto il diciottesimo anno d’età e presentare domanda per iscritto utilizzando l’apposito modulo fornito dall’Associazione, unitamente alla fotocopia di un documento d’identità in corso di validità, del codice fiscale, della patente di guida (necessaria per gli aspiranti autisti) e certificato di sana e robusta costituzione.

La domanda di ammissione sarà vagliata dal Consiglio Direttivo, il quale si pronuncerà insindacabilmente e comunicherà la decisione all’interessato.

In seguito all’ammissione, anche se non obbligatorio, è caldamente consigliato fare le vaccinazioni antitetanica e antiepatite B.

ART. 2 Acquisizione qualifica di Volontario Soccorritore

Si ottiene la qualifica di Volontario soccorritore solo dopo aver superato con esito positivo il corso di formazione, previsto dalla Regione Piemonte, tramite la C.0.118 provinciale e l’A.N.P.AS., con relativo esame teorico/pratico e dopo aver effettuato almeno 5 uscite in sei mesi, di tirocinio pratico / protetto, mediante  affiancamento alla squadra dei Volontari soccorritori di turno.

ART. 3 Condotta dei Soci

I Soci si impegnano a:

  • rispettare lo Statuto Sociale, il presente Regolamento e a seguire le disposizioni interne emanate dal Consiglio Direttivo e/o dal Direttore Sanitario per il buon andamento dell’Associazione;
  • mantenere una condotta corretta e un contegno decoroso durante lo svolgimento dei servizi, sia in pubblico e sia nei locali sociali, evitando il turpiloquio e la bestemmia.

E’ vietato bere alcolici, fare uso di sostanze stupefacenti, prima e durante il turno/servizio.

E’ vietato fumare in tutti i locali dell’Associazione e sulle ambulanze/automezzi.

I Soci sono tenuti alla massima riservatezza su quanto possano venire a conoscenza in conseguenza dell’opera che prestano, nonché rispettare le normative di legge in materia di protezione dei dati personali.

In caso di accertate violazioni il Socio incorrerà in richiami da parte dei membri del Consiglio Direttivo.

ART. 4 Perdita qualifica di Socio

4.1 Dimissioni

Il Socio che intenda terminare la propria attività nell’Associazione, dovrà presentare le proprie dimissioni per iscritto.

4.2 Aspettativa

Il Socio che, per motivi di salute, famiglia o lavoro, intenda sospendere il proprio servizio attivo, potrà richiedere un periodo di aspettativa fino ad un massimo di dodici mesi rinnovabili, presentando le opportune motivazioni al Consiglio Direttivo.

Quando l’aspettativa supera i sei mesi, al rientro in servizio, il Socio dovrà compiere almeno tre uscite in affiancamento ad altri Volontari prima di essere riconsiderato Volontario attivo a tutti gli effetti.

Se al termine del periodo di aspettativa, il Socio non riprenderà regolarmente servizio, lo stesso perderà definitivamente la qualifica di Socio.

4.3 Soci benemeriti

Fanno parte dell’Associazione anche i Soci benemeriti, già precedentemente iscritti e attivi nell’Associazione come Soci Volontari, che successivamente per sopraggiunti e comprovati motivi di salute non possono proseguire fisicamente nel proprio ruolo attivo.

ART. 5 Provvedimenti disciplinari

I provvedimenti disciplinari (ammonizione, sospensione, decadenza da Socio) per mancata osservanza delle norme del presente regolamento e per comportamento pregiudizievole nei confronti dell’Associazione e in genere, per gravi motivi, sono disposti a maggioranza dei due terzi del Consiglio Direttivo.

ART. 6 Turni di servizio h.24

6.1 Durata dei turni

Di norma la giornata è suddivisa in tre turni con i seguenti orari:

  • il 1° turno inizia alle ore 07,00 e termina alle ore 13,00;
  • il 2° turno inizia alle ore 13,00 e termina alle ore 20,00;
  • il 3° turno (notte) inizia alle ore 20,00 e termina alle ore 07,00 del giorno successivo.

Salvo particolari situazioni (es. affiancamenti) l’equipaggio è composto di due Volontari: un autista e un barelliere.

6.2 Turni minimi mensili

Al fine di garantire la copertura dei turni mensili ed equilibrare l’impegno tra i Volontari, si devono  effettuare, per quanto possibile, almeno due turni mensili dove necessita.

I componenti del Consiglio Direttivo, visti gli impegni assunti per la gestione dell’Associazione, sono tenuti a svolgere almeno due turni mensili.

6.3 Programmazione dei turni

I turni di servizio sono elaborati mensilmente dall’addetto alla programmazione. I Soci che, per motivi personali, non potranno fornire la solita disponibilità mensile al turno, sono tenuti a darne comunicazione.

Copia cartacea del turno viene mensilmente messa a disposizione dei volontari in sede, per cui si ha l’obbligo di procurarsi una copia della stessa.

6.4 Procedura per cambio turno

Il Socio impossibilitato a prestare il turno programmato è tenuto a ricercare un sostituto con pari mansione e provvedere a darne comunicazione all’addetto turni.

ART. 7 Servizio trasporti ordinari e assistenza manifestazioni/gare

Detti servizi ordinari, da effettuarsi con ambulanza e/o autovettura, vengono affidati dal Responsabile dei trasporti ai Volontari, che contattati, forniscono la propria disponibilità.

ART. 8 Obblighi

8.1 Servizi

L’equipaggio dell’ambulanza di servizio MSB è tenuto ad effettuare tutti gli interventi richiesti dalla Centrale Operativa 118, nonché le dimissioni richieste dalle strutture ospedaliere e i viaggi assegnati dal Responsabile dei trasporti.

L’equipaggio dell’ambulanza di servizio MSA deve attenersi alle richieste del personale medico ed infermieristico.

Gli equipaggi hanno l’obbligo di firmare il fogli di presenza ogni qualvolta sono di turno.

8.2 Formazione / aggiornamenti

Tutti i Volontari Soccorritori sono obbligatoriamente tenuti a frequentare i corsi di aggiornamento, regolamentati dal Servizio Sanitario – Regione Piemonte.

Gli istruttori 118 appartenerti all’Associazione, hanno l’obbligo di frequentare i corsi di aggiornamento.

8.3 Visite di controllo

E’ facoltà del Direttore Sanitario sottoporre tutti i soci (autisti e barellieri) che effettuano servizi su ambulanza a specifici approfondimenti sanitari al fine di poter valutare lo stato di sana e robusta costituzione, nonché l’attitudine alla guida.

8.4 Assemblea e manifestazioni

Il volontario è tenuto a partecipare all’assemblea annuale e straordinarie e alle attività dell’Associazione (manifestazioni, anniversari, ecc.)

ART. 9 Servizi a pagamento e offerte

  1. Tutti i trasporti non convenzionati sono a carico del trasportato;
  2. I servizi in convenzione sono regolati dalle rispettive convenzioni, sottoscritte con gli enti dal Legale Rappresentante dell’Associazione;
  3. I servizi per assistenza sanitaria a manifestazioni sportive o di vario genere, sono a pagamento;
  4. La concessione in forma gratuita degli automezzi può essere autorizzata esclusivamente dal Consiglio Direttivo;
  5. I  Soci hanno diritto ad essere trasportati gratuitamente.

Per i trasporti di cui alla lettera a), l’equipaggio in servizio, è tenuto a reperire le generalità e il domicilio sui blocchetti presenti su ogni automezzo con il rendiconto dei chilometri. Seguirà l’invio della nota contabile.

CAPITOLO  II

RUOLI E FUNZIONI

ART. 10 Suddivisione degli incarichi

10.1 Accompagnatore

E’ il Socio che presta servizio con la vettura per il trasporto di pazienti che non necessitano dell’utilizzo dell’ambulanza.

Durante il servizio è indispensabile che sia raggiugibile telefonicamente, per eventuali comunicazioni inerenti i trasporti (variazioni d’orario, annullamenti, etc…).

10.2 Volontario Soccorritore – BARELLIERE

Durante il turno di servizio, il Socio ha l’obbligo di tenersi pronto ad intervenire, mantenendosi in zona, e reperibile al numero di telefono che ha indicato sul foglio dei turni.

Le mansioni del Barelliere sono:

  • fornire assistenza ai pazienti e feriti trasportati;
  • collaborare col personale sanitario;
  • coadiuvare l’autista nelle comunicazioni radio e/o telefoniche con la C.O.118 e, laddove sia necessario per le manovre d’accesso al luogo d’intervento.

Al termine di ogni intervento, dovunque abbia luogo, dovrà:

  • riordinare l’attrezzatura e allestire la barella per essere nuovamente operativi;
  • al rientro in sede, ripristinare la dotazione dell’ambulanza e se necessario pulire il vano sanitario.

Eventuali anomalie o carenze riscontrate durante il servizio sono da segnalare in ufficio o al responsabile degli automezzi o ad un componente del Consiglio Direttivo

10.3 Volontario Soccorritore – AUTISTA

Oltre ai compiti previsti al paragrafo precedente per il barelliere, l’autista è il responsabile dell’equipaggio e pertanto dello svolgimento del servizio e dovrà:

  • assicurarsi che il mezzo in dotazione (l’ambulanza) sia in efficienza e pronto per le uscite;
  • gestire le comunicazioni radio e/o telefoniche con la C.O.118;
  • compilare correttamente i bollettari, in tutte le parti;
  • provvedere al rifornimento del carburante, quando il livello riportato sull’indicatore è inferiore alla metà del serbatoio.
  • Dovrà segnalare al Responsabile degli automezzi (o in caso d’irreperibilità ad un componente del Consiglio Direttivo), gli eventuali guasti meccanici riscontrati o anomalie gravi delle attrezzature.

Per ottenere la qualifica di autista, bisogna rivolgere domanda al Consiglio Direttivo e possedere i seguenti requisiti:

  • aver compiuto il ventunesimo anno di età;
  • avere svolto almeno un anno di servizio attivo come Volontario soccorritore – barelliere;
  • possedere la patente di guida (minimo categoria B) in corso di validità, da almeno tre anni.

10.4 Equipaggio MSA

I volontari che prestano servizio sull’ambulanza MSA devono essere presenti in sede durante lo svolgimento del turno.

ART. 11 Direttore Sanitario

Il Direttore Sanitario è responsabile della formazione e dell’aggiornamento dei Volontari dell’Associazione e vigila sulle condizioni igienico sanitarie della sede, dei mezzi e degli strumenti utilizzati.

Il Direttore Sanitario, è iscritto all’ordine dei Medici e viene nominato dal Consiglio Direttivo.

CAPITOLO  III

NORME DI SERVIZIO

ART. 12 Presenza in servizio

I Soci Volontari dovranno presentarsi in servizio indossando la divisa e i Dispositivi Preventivi Individuali forniti dall’Associazione senza ulteriori accessori (stemmi, marchi, loghi, ecc.).

E’ compito di ciascun Volontario, mantenere la propria divisa in ordine.

ART. 13 Inizio turno

L’equipaggio deve presentarsi almeno cinque minuti prima dell’orario d’inizio del turno per ricevere le consegne dall’equipaggio smontante.

Il cambio turno dovrà essere effettuato esclusivamente in sede al fine di:

  • ricevere le consegne dal turno smontante (situazione automezzi, eventuali servizi da svolgere, etc..) e di apporre la firma sull’apposito registro;
  • controllare l’automezzo di servizio (livello carburante, stato dei pneumatici, etc.);
  • controllare il vano sanitario e la disposizione delle attrezzature e dei presidi presenti sull’automezzo, per poterne disporne rapidamente in caso d’intervento.

ART. 14 Reperibilità durante l’intervento/trasporto

E’ indispensabile che l’equipaggio sia costantemente reperibile e contattabile tramite i dispositivi di comunicazione in dotazione.

ART. 15 Formazione degli equipaggi

Per qualunque servizio prestato, l’equipaggio sarà formato al massimo da tre persone, compreso l’autista. Nel caso sia necessario effettuare trasporti con distanze superiori ai quattrocento chilometri, dovranno far parte dell’equipaggio due autisti.

ART. 16 Sicurezza

Per l’incolumità dei Soci e dei trasportati e la tutela dell’Associazione è opportuno attenersi alle seguenti norme:

  1. indossare la divisa ad alta visibilità e le calzature antinfortunistiche;
  2. durante gli interventi, quando si presta soccorso, è obbligatorio l’uso dei guanti monouso;
  3. indossare le cinture di sicurezza, durante il viaggio;
  4. è vietato trasportare terzi nella cabina di guida;
  5. è vietato consegnare ad estranei qualsiasi attrezzatura dell’Associazione;
  6. i Soci che per qualsiasi motivo si aggiungono al servizio, dovranno segnare il proprio nome e apporre la relativa firma sull’apposito registro delle presenze;
  7. è tassativamente vietato l’utilizzo di automezzi privati per svolgere qualunque tipo di servizio;
  8. l’uso degli automezzi da parte dei Volontari non in servizio, deve essere autorizzato dal Consiglio Direttivo;
  9. in caso d’incidente, di danno arrecato agli automezzi a terzi o infortuni a Volontari in servizio, avvisare immediatamente il Presidente o, in sua assenza il Vice Presidente e in caso di irreperibilità un altro componente del Consiglio Direttivo.

Norme per la circolazione sulla strada

Si precisa che nello svolgimento del servizio l’autista è tenuto al rispetto del codice della strada.

I dispositivi di segnalazione / di allarme (sirene e lampeggianti)

NON DANNO PRECEDENZA, MA CHIEDONO PRECEDENZA

L’uso dei suddetti dispositivi dovrà essere effettuato nel rispetto del codice della strada e di eventuali regolamenti regionali;

  • la velocità di sicurezza di un mezzo di soccorso e proporzionata al traffico, alle condizioni del mezzo, della strada e dell’esperienza del conducente. L’andatura del mezzo deve essere tale da rispettare le necessità del paziente ed in base alle sue condizioni fisiche;
  • in ogni caso, l’uso corretto del mezzo di soccorso è affidato alla responsabilità dell’autista che deve farsi carico del miglior svolgimento possibile del servizio.
  • Vedi legge Regionale allegata.

CAPITOLO  IV

NORME FINALI

ART. 17 Entrata in vigore

Il presente regolamento entra in vigore con decorrenza dal 06 aprile 2010 approvato con delibera del Consiglio Direttivo

Ogni Socio e tenuto a prenderne visione e al rispetto delle norme ivi contenute.

ART. 18 Modifiche ed integrazioni al presente regolamento

Il Consiglio Direttivo, si riserva la facoltà di modificare, integrare o annullare il presente regolamento, di assumere provvedimenti in deroga in qualsiasi momento lo ritenga necessario, dandone comunicazione ai Soci.

ART. 19 Norme di rinvio

Per quanto non previsto dal presente Regolamento, valgono le disposizioni contenute nello Statuto Sociale e nei deliberati del Consiglio Direttivo, fatte salve le normative di legge nazionali e regionali in vigore.

Volontari del Soccorso di Dogliani
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